DIALOGHI E PRATICHE

Clase número 1

Nella sala da thè


Armando: “Buon pomeriggio signorina Giulietti, come sta?”
Signorina Maria Giulietti: “molto bene grazie, e lei Armando?”
Armando: “Abbastanza bene, grazie. Desidera qualcosa?”
Signorina Maria Giulietti: “per il momento niente, grazie. Sto aspettando la signora Visentini, poi prenderemo il solito thè.”
In quel momento arriva la signora Visentini.
Signora Clara Visentini: “Ciao Maria, scusami per il ritardo. Aspetti da molto?”
Signorina Maria Giulietti: “Non ti preoccupare, sono appena arrivata.”
Armando: “Buon pomeriggio signora Visentini, posso portare il solito thè con i pasticcini?”
Signora Clara Visentini: “Buon pomeriggio, Armando. Certamente.”
Dopo il thè.
Armando: “Arrivederci signore e grazie”
Signorina Maria Giulietti e Signora Clara Visentini: “Arrivederci Armando, grazie a lei.”

Frasi e vocaboli.
Ciao = hola (se usa con gente a quienes se trata de tú)
Buongiorno = buenos días
Buon pomeriggio = buenas tardes (se usa en las conversaciones formales desde las 2pm hasta las 6 pm)
Buonasera = buenas tardes/buenas noches (se usa desde las 2pm hasta el momento de acostarse)
Buonanotte = buenas noches (se usa en el momento de despedirse antes de acostarse)
Come sta? = ¿Cómo está?
Come stai? = ¿Cómo estás?
Come state? = ¿Cómo están?
Molto bene, grazie = muy bien, gracias
abbastanza bene, grazie = bastante bien, gracias
così e così = regular
non molto bene = no muy bien



Clase número 2

Un incontro interessante

Ana: “scusa, mi sai dire dove posso trovare un ristorante economico?”
Francesco: “C'e' una pizzeria vicino a quella banca.”
Ana: “Grazie mille!”
Francesco: “Non sei Italiana?”
Ana: “No, sono spagnola. Sono a Firenze in vacanza.”
Francesco: “Io mi chiamo Francesco, tu come ti chiami?”
Ana: “Io mi chiamo Ana.”
Francesco: “Sei di Madrid?”
Ana: “No, vengo da Alicante e tu?”
Francesco: “Io sono di Milano ma lavoro a Firenze. Tu parli molto bene italiano.”
Ana: “Grazie, l'ho studiato all'Università.”
Francesco: “Se vuoi, posso mostrarti le bellezze di Firenze, è una città incantevole.”
Ana: “Certo, sarebbe bello!”
Francesco: “il mio numero di cellulare è 347.512.23.78, chiamami questa sera e ti porto a fare un giro.”
Ana: “Ok, lo scrivo qui!”

Frasi e vocaboli.
Scusa = disculpe, perdón, oye (sudamericano “con permiso”)
Mi sai dire = sabes indicarme
Trovare = encontrar
Vicino a = cerca de
Grazie mille = muchas gracias
Come ti chiami? = ¿Cómo te llamas?
Mi chiamo Ana = Me llamo Ana
Sono di Milano = Soy de Milán
lavoro a Firenze = Trabajo en Florencia
Se vuoi = si quieres
Chiamami questa sera = llamame esta noche
fare un giro = dar una vuelta
molto piacere = mucho gusto, encantado/a




Clase número 3

 All'aeroporto


Guida turistica: “Le nostre valigie sono sulla pista numero 3, lì dove dice Volo Alitalia proveniente da Miami.”
Felipe: “Questa è la mia valigia.”
Elena: “Il mio borsone è rosso. Eccolo qui! Juan, questa è la tua borsa?”
Juan: “No, non è questa.”
Antonio: “La mia valigia è marrone.”
Yolanda: “Il mio zaino è quello verde, mentre il borsone di Teresa è quello nero lì in fondo.”
Guida turistica: “Bene, tutti avete trovato il vostro bagaglio?”
Juan: “Non ancora. La mia borsa non è qui, è rossa e bianca.”
Guida turistica: “E' quella lì vicino al display?”
Juan: “Ah sì, è proprio quella!”
Guida turistica: “Bene, allora possiamo andare!”

Frasi e vocaboli.
valigia: maleta
bagaglio: equipaje
zaino: mochila
borsone: maleta de la que usan los atletas
borsa: pequeño borsone
bianco: blanco
rosso: rojo
nero: negro
giallo: amarillo
eccolo qui!: ¡aquí está!
trovare: encontrar

Grammatica
verbo trovare (encontrar)presente indicativo
io        trovo
tu        trovi
lui/lei trova
noi     troviamo
voi     trovate
loro    trovano



Clase número 4

Disfare le valigie


Elena: “Dove stai mettendo i tuoi maglioni, Yolanda?”
Yolanda: “Nel secondo cassetto del mobile vicino al letto. Tu puoi mettere i tuoi vestiti nell´armadio.”
Elena: “Va bene! Oh, che bella gonna! Mi piace molto.”
Yolanda: “Grazie! Sto mettendo le gonne in questo cassetto, puoi mettere le tue qui a destra”
Elena: “Grazie, ma non uso mai gonne. Porto solo pantaloni.”
Yolanda: “Io mi metto qualche volta i pantaloni, ma preferisco le gonne.”
Elena: “Mi piace anche questa maglietta, è di cotone?”
Yolanda: “Sì è di cotone, l´ho comprata a Firenze l´anno passato.”
Elena: “Bene, io ho finito, andiamo a fare la nostra passeggiata per Roma?”
Yolanda: “Ok, andiamo!”
Frasi e vocaboli (tra parentesi la pronuncia).
disfare (disfáre): deshacer
mettere (mét-tere): poner
armadio (armádio): armario
cassetto (cassét-to): cajón
mobile (móbile): mueble
comodino (comodíno): mesita de noche
tavolo (távolo): mesa
scrivania (scrivanía): escritorio
mensola (ménsola): estantería
libreria (librería): librería
letto (let-to): cama
maglione (mallóne): jersey
vestito (vestíto): vestido, traje
vestiti (vestíti): ropa
gonna (gon-na): falda
minigonna (minigon-na): falda corta
pantaloni (pantalóni): pantalones
maglietta (mallétta): camiseta, t-shirt
camicia (camicha): camisa
jeans (yiins): vaqueros
cappotto (cap-pot-to): abrigo
soprabito (soprábito): abrigo
giacca (yac-ca): chaqueta
giaccone (yac-cóne): chaqueta invernal
cappotto (cap-pot-to): abrigo
cravatta (cravát-ta): corbata
calze (caltze): calcentines
collant (col-lán): medias
mutande (mutánde): calzoncillos
boxer (bócser): calzoncillos
mutandine (mutandine): bragas, panties
pigiama (piyama): pijama
scarpe (scarpe): zapatos
scarpe da ginnastica (scarpe da yin-nástica): calzados deportivos
cotone (cotóne): algodón
passeggiata (pas-sey-yata): paseo
Ahora, vuelva a leer el diálogo inicial

GrammaticaPreposizioni
accanto a: cerca de
tra: entre di fronte a: enfrente de
vicino a: cerca de
sopra a: encima de, arriba
sotto: debajo de
per: por (causal), para (final)
di: de
da: desde (procedencia), por (horaciones pasivas)
a: a
fino a: hasta
in: en



Diálogo

“AL SUPERMERCATO”
Maria: Ciao josé ! Come stai?
José :Bene grazie e tu?
Maria: altrettanto
José:Io adesso vado al supermercato, devo preparare la cena e non ho niente nel frigorifero.
Maria:Anch’io ci sto andando.
José :P ossiamo andare assieme se vuoi!
Maria: Per me va bene!
José: Cosa pensi di mangiare questa sera?
Maria: mi piacerebbe un piatto di spaghetti!
José: si io ne vado pazzo! Specialmente quelli con il sugo di pomodoro!
Maria: si è una delle cose che amo di più di questo paese.
José: Allora compriamo: spaghetti, pomodori, formaggio grattuggiato, aglio, capperi…
Maria: Ho una fame da lupi!
Josè: A chi lo dici!
Cassiera: sono 20 euro
Maria e José: tenga!
Cassiera: lo scontrino
Maria: Ciao e buona cena, poi ti racconto come è venuto!
José: Sí certo. A domani!
Vocabulario del diálogo nº 6
Altrettanto: igualmente (fórmula de cortesía para contracambiar un buen deseo).
Ci sto andando: estoy yendo (allí)
Adesso: ahora
Vado: voy = verbo irregular “andare” 1ª conjugación
Io vado: yo voy T. presente
Devo preparare: tengo que preparar
Non ho niente: no tengo nada
Frigorifero: heladera, nevera
Possiamo: “potere” verbo irreg. 2ª conjug.
Noi possiamo: nos. Podemos T. Presente
andare: ir
Assieme: juntos
Se vuoi: “volere” verbo irregular 2ª conjugación
Tu vuoi: tu quieres / vos querés T. Presente
Cosa: que
Pensi: pensás = verbo “pensare” 1ª conjugación presente indicativo
Tu pensi: tu piensas/ vos pensás
(Di) mangiare: comer
Questa: esta (art. Demostrativo)
Sera: noche
Mi piacerebbe: me gustaría = verbo “piacere” se conjuga sólo a la 3º persona singular y plural pues es un verbo impersonal.
Piatto: plato
Spaghetti: fideos
Ne vado pazzo: me vuelve loco (“modo di dire”) expresión idiomática para decir que algo nos encanta.
Specialmente: especialmente
Quelli: aquellos (adj. Demostrativo)
Sugo di pomodoro: salsa de tomate
Si è una delle cose: si es una de las cosas
Che: que
Amo: amo = “amare” verbo regular de 1ª conjugación
Io amo: yo amo T. presente
Questo: este (adj. Demostrativo)
paese: país
Compriamo: verbo “comprare” 1ª conjugación presente indicativo
Noi compriamo: nosotros compramos T. Presente
Pomodori: tomates
Formaggio grattuggiato: queso rallado
Aglio: ajo
Capperi: alcaparras
“Ho una fame da lupi”: Tengo un hambre de los lobos (modo di dire) expresión idiomática para decir que tenemos un gran apetito o mucha hambre.
Cassiere: cajero
Tenga:tome
Poi: entonces
Ti racconto: te cuento = verbo “raccontare” 1ª presente indicativo
Come: como
E’ venuto: “venire” verbo irregular 3ª conjugación
Lui è venuto: ha venido T. Passato prossimo
A domani: hasta mañana

AL CINEMA


José: Ciao Maria come stai?
Maria: Bene, grazie e tu?
José: Altrettanto! Ti va di venire al cinema con me?
Maria: Si volentieri! Che film proiettano al cinema Odeon?
José: C’è un ciclo dedicato al grande regista Fellini, ogni settimana proiettano due film diversi dello stesso autore, questa settimana possiamo scegliere tra due dei suoi capolavori “La Strada” e “Amarcord”
Maria: Si conosco entrambi! Sono storie di vita molto toccanti!
José: Io consiglierei il primo!
Maria: Sono d’accordo!
José: ok. allora ci vediamo stasera!
Maria: A che ora inizia e finisce il film?
José: Inizia alle 21:00 e finisce alle 22:30
Maria: Va bene possiamo vederci di fronte all’entrata del cinema alle 20:30 per comprare i biglietti e non fare la fila.
José: Facciamo così, ci vediamo più tardi allora! Ciao
Maria: Ciao

Vocabolario del dialogo nº 5
Altrettanto: igualmente
Ti va: te gustaria
Venire: venir verbo Irregular 3ª conjugación T. infinitivo
Al: para (prep articulada formada por a +il)
Volentieri: con gusto ( formula para fortalecer la respuesta positiva a una invitación)
Proiettano: proyectan
Proiettare: 1ª conjugación T. Presente
Puoi scegliere: puedes elegir
Tra: entre



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